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Infrastrutture sostenibili, sicure ed efficienti: l’Ue investe 6,2 miliardi di euro

Oltre 107 progetti di infrastrutture di trasporto riceveranno dall’Unione europea, e in particolare dal Meccanismo per collegare l’Europa (CEF) – lo strumento dell’UE per gli investimenti strategici nelle infrastrutture di trasporto – oltre 6 miliardi di euro di sovvenzioni per la realizzazione di progetti che realizzano una rete più efficiente, green e intelligente di ferrovie, vie navigabili interne e rotte marittime lungo la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).

I 107 progetti sono stati selezionati su un totale di 353 presentati in risposta al bando pubblicato nel 2022 e il finanziamento assumerà la forma di sovvenzioni che saranno utilizzate per cofinanziare i costi totali del progetto. Nell’ambito del programma Trasporti dell’MCE per il periodo 2021-2027 sono infatti disponibili 25,8 miliardi di euro per sovvenzioni per cofinanziare progetti TEN-T negli Stati membri dell’UE.

I progetti finanziati

Per quanto riguarda in particolare il bando 2022, anche i principali collegamenti ferroviari transfrontalieri lungo la rete centrale TEN-T sono stati considerati prioritari per il finanziamento. Questi includono in particolare il tunnel di base del Brennero (che collega Italia e Austria), Rail Baltica (che collega i tre Stati baltici e la Polonia con il resto dell’Europa), nonché la sezione transfrontaliera tra Germania e Paesi Bassi (Emmerich–Oberhausen ).

I porti marittimi in Irlanda, Grecia, Spagna, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi e Polonia riceveranno finanziamenti per sviluppare la fornitura di energia a terra per ridurre le emissioni di gas serra delle navi ormeggiate.

Per contribuire a rendere il trasporto sulle vie navigabili interne a prova di futuro, l’infrastruttura lungo le vie navigabili transfrontaliere Senna-Schelda tra Francia e Belgio sarà modernizzata. Anche i porti interni sui bacini del Danubio e del Reno, come Vienna e Andernach, riceveranno un potenziamento.

Per aumentare ulteriormente la sicurezza e l’interoperabilità del trasporto ferroviario dell’UE, il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS) sarà installato su treni e linee ferroviarie in Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Francia, Austria e Slovacchia. Sulle strade, diversi Stati membri dell’UE implementeranno sistemi e servizi di trasporto intelligenti (ITS), in particolare ITS cooperativi (C-ITS) per trasporti più sicuri ed efficienti. Diversi Stati membri otterranno sostegno ai progetti europei di gestione del traffico aereo, al fine di aumentare l’efficienza del trasporto aereo e creare un cielo unico europeo.

Ulteriori opportunità di finanziamento

Dal 2014, CEF ha sostenuto quasi 1.300 progetti per un totale di 29,4 miliardi di euro nel settore dei trasporti. Ulteriori opportunità di finanziamento sono disponibili nell’ambito del CEF Trasporti con il bando 2023 per la mobilità militare attualmente aperto fino al 21 settembre 2023 e i bandi per le infrastrutture per i combustibili alternativi aperti fino al 7 novembre 2023. I prossimi inviti a presentare proposte CEF Transport saranno lanciati verso la fine di settembre 2023.

Fonte: TTS Italia