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La Croazia adotta una strategia nazionale per promuovere l’uso della bicicletta

Croazia bicicletta

La Croazia adotta una strategia nazionale per promuovere l’uso della bicicletta

Lo scorso luglio il Ministero del Mare, del Traffico e delle Infrastrutture della Croazia ha presentato e adottato la prima Strategia ciclistica nazionale croata che mira a incentivare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto per gli spostamenti quotidiani, favorendo così una mobilità più sostenibile e, allo stesso tempo, migliorare la sicurezza dei ciclisti nel traffico. La Croazia è così l’undicesimo paese europeo con un’adeguata strategia ciclistica nazionale in atto.

Per raggiungere questi obiettivi il piano delinea misure specifiche: il primo obiettivo, cioè aumentare l’uso della bicicletta negli spostamenti o nei viaggi quotidiani, sarà raggiunto attraverso tre misure. La prima, istituire sistemi di bike sharing pubblico e cargo bike; la seconda, costruire infrastrutture ciclistiche adeguate; la terza, condurre una campagna nazionale che promuova l’uso della bicicletta.

Anche il secondo obiettivo – migliorare la sicurezza dei ciclisti – prevede tre misure: la creazione di attività educative preventive e progetti sulla sicurezza ciclistica nel traffico stradale, il miglioramento del quadro legislativo e la valutazione di siti e luoghi potenzialmente pericolosi con suggerimenti per migliorare la sicurezza ciclistica.

Questo Piano Nazionale quinquennale (2023-2027) mira, nel complesso, a costruire più di 850 km di strade ciclabili aggiuntive accanto alle strade locali, regionali e statali. L’investimento totale previsto è di 166,7 milioni di euro.

“Questo piano – ha spiegato Sindikat Biciklista, membro nazionale dell’ECF – rappresenta per la prima volta in Croazia un approccio serio al finanziamento delle infrastrutture ciclistiche e crediamo che farà una differenza significativa. Negli ultimi anni abbiamo seguito molte iniziative di cicloturismo, ma senza un approccio globale a livello nazionale il loro impatto rimane limitato”.

L’analisi dello stato della bicicletta nel Paese ha infatti dimostrato che troppo poche persone utilizzano la bicicletta come mezzo di trasporto per gli spostamenti quotidiani e per le attività del tempo libero. La scarsa qualità delle infrastrutture ciclistiche esistenti aumenta poi il rischio di incidenti stradali. Analizzando la distribuzione multimodale dei viaggi nel sondaggio Eurobarometro del 2014, in Croazia la bicicletta rappresentava solo il 6% dei viaggi, una percentuale inferiore del 2% rispetto alla media dell’UE.  Pertanto, l’analisi conclude che esiste una significativa necessità di sviluppare il trasporto in bicicletta per gruppi più ampi di persone.

 

Fonte: European Cyclists’ Federation