loader image

Le consegne di ultimo miglio tramite droni sono già realtà negli Stati Uniti

Sono già oltre 6mila le consegne di prodotti ordinati online e recapitati agli eShopper tramite droni negli Stati Uniti da Wallmart, il colosso della grande distribuzione organizzata che lo scorso anno ha lanciato il servizio in sei stati, tra cui Arizona, Florida, Utah, Virginia, Texas e Arkansas.

Gli store dotati di specifici hub per le consegne via drone sono in totale 37 e il servizio è disponibile per oltre 20mila articoli per i clienti che vivono in un raggio di un paio di chilometri dai negozi e che sono disposti a pagare una piccola differenza di 3,99 dollari per la consegna sulla porta di casa entro 30 minuti dall’acquisto.

In realtà, già da tempo si parla dell’utilizzo dei droni aerei per le consegne di ultimo miglio legate al mondo eCommerce. In principio fu Amazon con il progetto Prime Air avviato quasi un decennio fa, ma che nel corso del tempo ha dovuto fare i conti con diversi intoppi e che solo oggi inizia a vedere la luce. Ad oggi, infatti, il servizio del colosso delle vendite online è operativo solo in California e Taxas, con una sperimentazione avviata nelle città di Lockeford (California) e College Station (Texas), anche se mira a raggiungere quota 500 milioni di pacchi consegnati tramite droni entro il decennio.

Un servizio sul quale dunque si punta molto, tanto che anche Wallmart intende implementarlo per i propri clienti e diversi studi prevedono una crescita del settore a doppia cifra. Nonostante la FAA – Federal Aviation Administration – americana non consenta ancora i voli al di fuori della vista degli operatori, presto la legislazione potrebbe cambiare dando nuovo impulso alle consegne di ultimo miglio tramite droni. Emergen Research pronostica infatti una crescita del 54,5% su base annua, raggiungendo un fatturato complessivo di 18,65 miliardi di dollari entro il 2028.

La situazione in Europa

Le novità, però, non si limitano agli Stati Uniti. A partire da gennaio 2023, in Europa è stato implementato l’U-space, un sistema per gestire il traffico di droni in sicurezza e che getterà le basi per un aumento delle operazioni. Un’ulteriore conferma arriva inoltre dalla Commissione europea che ha recentemente dato via libera alla strategia per spingere lo sviluppo dei droni 2.0 e renderli parte della vita europea entro il 2030.

Per quanto riguarda invece l’Italia, le novità più interessanti sul fronte del trasporto merci tramite droni arrivano da Firenze: la città ha infatti annunciato che i primi droni per il trasporto di merci e farmaci arriveranno entro i prossimi 3 anni.

Tutti gli approfondimenti di FIT Consulting sul tema sono disponibili cliccando qui.

Fonte: Il Sole 24 Ore, 16 febbraio 2023, “Preparazione al decollo per le consegne tramite drone”.