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Auto connesse: entro il 2035 in Europa saranno il 90% del parco circolante. Le stime del report di ResearchAndMarkets

Come si sta evolvendo il mercato delle auto connesse?

Secondo il nuovo report di ResearchAndMarkets pubblicato a gennaio 2022, da una stima di 24,0 miliardi di dollari nel 2021 (1,18 miliardi di euro in Italia) il mercato raggiungerà i 57,6 miliardi di dollari entro il 2026, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 19,1%.

Un business in volata, dunque, anche se il principale ostacolo alla sua crescita risulta ancora essere la mancanza di infrastrutture di comunicazione adeguate nei paesi in via di sviluppo che impediscono l’adozione delle tecnologie di auto connesse.

Il segmento aftermarket

Il segmento aftermarket, ovvero post-vendita, si prevede sarà quello che registrerà il più alto tasso di crescita nel prossimo futuro grazie ai recenti progressi tecnologici e l’aumento della domanda di caratteristiche di sicurezza e comfort nelle auto da parte dei consumatori. “Il segmento sarà quindi guidato soprattutto dal lancio di piattaforme post-vendita che permetteranno di trasformare qualsiasi veicolo in un’auto connessa, senza la necessità di feature preinstallate” si legge infatti nel report.

La situazione nell’area Asia Pacific

Si prevede inoltre che il mercato delle auto connesse dell’area Asia Pacific (Cina, Giappone, India e Corea del Sud) registrerà il CAGR più alto nel prossimo futuro. Uno dei fattori chiave di questa crescita è l’aumento della domanda di servizi di infotainment e navigazione, unito alla crescente popolarità dei veicoli premium e di lusso. Il Giappone sarà uno dei principali mercati, con una penetrazione delle auto connesse già in fase matura. La penetrazione è invece in fase iniziale in paesi come l’India e la Thailandia dove, con l’implementazione dell’infrastruttura 5G, la popolarità dei servizi di auto connesse dovrebbe crescere.

Prospettive future

Entro il 2025, secondo le stime, circoleranno quindi 402,98 milioni di auto connesse, con la maggiore diffusione prevista per i mercati USA e Europa, seguiti dalla Cina. Nel 2035 le stime arrivano a 863,17 milioni, sempre con una distribuzione simile tra le tre aree (con gli USA in testa) e il Giappone in coda.

Lo stesso studio stima che, se nel 2021 le auto connesse costituivano 24%, 31%, 33% e 12% del parco circolante rispettivamente di USA, Europa, Cina e Giappone, arriveranno a coprirne la metà per USA ed Europa nel 2025, e oltre il 90% nel 2035.

 

Fonte: TTS Italia