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eMobility, autobus elettrici e punti di ricarica. Il punto della situazione

Come ormai è noto, entro il 2030 il Green Deal europeo impone di ridurre del 55% le emissioni di CO2 per il trasporto, incentivando il mercato dei veicoli a emissioni zero e a basse emissioni.

I veicoli elettrici rappresentano un’importante novità in termini di sostenibilità ambientale, anche se come recentemente sottolineato da ACEA, l’Associazione europea dei produttori di automobili, le infrastrutture per la ricarica, sono ancora troppo poche per consentire un pieno sviluppo del mercato.

Stando agli ultimi dati, infatti, servirebbe un incremento di 27 volte superiore rispetto ai numeri attuali, cioè circa 225mila punti di ricarica in tutta Europa (di cui 23mila in Italia, come abbiamo raccontato anche qui).

Ma a che punto siamo per quanto riguarda i punti di ricarica per i bus elettrici?

Lo scorso 6 settembre è stato Pubblicato nella Gazzetta ufficiale europea L 313 il Regolamento delegato (UE) 2021/1444 della Commissione del 17 giugno 2021 che integra la direttiva 2014/94/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative ai punti di ricarica per autobus elettrici.

Il Regolamento stabilisce che i punti di ricarica per autobus elettrici di cui all’allegato II, punto 1.6, della direttiva 2014/94/UE sono così muniti:

  • i punti di ricarica di potenza standard e di potenza elevata a corrente alternata (AC) per autobus elettrici sono muniti almeno di connettori del tipo 2 quali descritti nella norma EN 62196-2;
  • i punti di ricarica di potenza standard e di potenza elevata a corrente continua (DC) per autobus elettrici sono muniti almeno di connettori del sistema di ricarica combinato «Combo 2» quali descritti nella norma EN 62196-3;
  • i dispositivi automatizzati di interfaccia di contatto per autobus elettrici a ricarica conduttiva in modo 4, conformemente alla norma EN 61851-23-1, per quanto riguarda i dispositivi di connessione automatizzati (automated connection device, ACD) montati sull’infrastruttura (pantografo), gli ACD montati sul tetto del veicolo, gli ACD montati al di sotto del veicolo e gli ACD montati sull’infrastruttura e con connessione al lato o al tetto del veicolo, sono muniti di interfacce meccaniche ed elettriche quali definite nella norma EN 50696.

Il regolamento entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e si applicherà a decorrere dal 26 settembre 2023.

Il regolamento sarà inoltre applicato solo ai punti di ricarica per autobus elettrici che sono installati dopo la data di applicazione del presente regolamento mentre non si applica all’infrastruttura di ricarica per i fili aerei dei filobus (catenaria).

Fonte: TTS Italia. Scopri di più qui.