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“L’Italia ha bisogno di una logistica moderna ed efficiente”. Intervista a Massimo Marciani, presidente FIT Consulting, per Mobility Magazine

“L’Italia ha certamente bisogno di una logistica moderna ed efficiente; ma anche la logistica ha bisogno di un Paese che ne valorizzi il ruolo di ‘industria delle industrie’, di elemento di base dello sviluppo economico, sociale, industriale. Perché la logistica è come il wi-fi: se funziona, si dà per scontata e nessuno se ne accorge, ma per funzionare c’è bisogno di una rete, di un sistema, e senza il ‘campo’ della logistica non ci sono funzioni essenziali del nostro vivere quotidiano, come ha dimostrato abbondantemente l’esperienza dei lockdown in occasione della pandemia, dove in tanti hanno riscoperto l’essenzialità della ‘misteriosa’ logistica”.

Massimo Marciani, presidente FIT Consulting, è intervenuto sul numero di 322 di gennaio 2022 di Mobility Magazine per parlare del ruolo del comparto logistico nell’economia del nostro Paese e all’interno del Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR), cioè il piano preparato dall’Italia per rilanciare l’economia dopo la pandemia di Covid-19 al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese.

Tra i temi trattati anche la logistica urbana e l’eCommerce: “Vogliamo lo sviluppo dell’eCommerce, ma qualcuno dovrebbe tener conto che uno studio dell’Osservatorio del Politecnico di Milano stabilisce che oggi quasi il 40% delle scelte compiute dai clienti per acquisire una merce dipendono dalla accessibilità della fornitura del prodotto, vale a dire che oramai la logistica è una componente stessa della merce, ha un preciso valore economico. Oggi tutti riconosciamo il ruolo dei grandi centri urbani come motori dello sviluppo economico: ma il ruolo della logistica nelle città è oggi amplificato, nessuno può pensare seriamente che i tanti fenomeni che osserviamo nelle nostre strade possano sfuggire ad un governo delle regole, anche e soprattutto nella prospettiva di una transizione energetica ed ambientale, che è una delle priorità ineludibili dei nostri tempi”.

L’intervista integrale è disponibile “link intervista