loader image

Sostenibilità: la città di Firenze adotta l’Agenda Metropolitana 2030 per lo sviluppo sostenibile

Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha recentemente adottato l’Agenda Metropolitana 2030 per lo sviluppo sostenibile, lo strumento di programmazione previsto dall’ONU e inserito all’interno della Strategia Nazionale e Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, volto al raggiungimento dei 17 Obiettivi (SDGs) e dei relativi 169 Traguardi nel territorio di riferimento.

A fianco del percorso di stesura dell’Agenda, l’ente metropolitano ha attivato un processo partecipativo per accompagnare in maniera condivisa le fasi di costruzione dello strumento, coinvolgendo attori del territorio, istituzioni, stakeholder, cittadini interessati ai problemi trattati, studenti e giovani, ora chiamati tutti a esprimersi in vista dell’approvazione definitiva dell’Agenda.

Dall’ampio processo partecipativo è emersa la formulazione di 10 obiettivi metropolitani e di due vettori di sostenibilità, tra cui la promozione di una mobilità sostenibile, accessibile ed efficiente, e l’innovazione tecnologica, sociale e istituzionale per lo sviluppo sostenibile.

L’impegno della città per una mobilità più sostenibile

La città di Firenze è da tempo all’avanguardia in fatto di mobilità sostenibile, come abbiamo raccontato anche qui, illustrando i progetti avviati per garantire trasporti più green e sicuri.

La città è inoltre coinvolta nel progetto europeo USER-CHI, di cui FIT Consulting è partner e responsabile del monitoraggio e valutazione degli impatti generati dai prodotti e dalle soluzioni implementati nel corso del progetto. L’obiettivo è infatti quello di contribuire allo sviluppo sostenibile delle città favorendo, incoraggiando e promuovendo la diffusione della mobilità elettrica in Europa attraverso azioni innovative che vedono l’utilizzatore finale quale protagonista assoluto.

Insieme ad altre sei città europee, Firenze collabora per replicare soluzioni innovative attorno a sette nodi di collegamento dei corridoi della rete transeuropea di trasporto (TEN-T).

Per maggiori informazioni in merito al progetto USER-CHI e al ruolo di FIT Consulting, leggi il nostro case history.

Fonte: www.cittametropolitana.fi.it