L’UE investe 422 milioni di € per sostenere la mobilità a zero emissioni
Il 6 febbraio 2025 la Commissione europea ha selezionato 39 progetti in tutta l’UE
per espandere l’infrastruttura di fornitura di combustibili alternativi lungo la rete di trasporto transeuropea (TEN-T). Il finanziamento proviene dall’Alternative Fuels Infrastructure Facility (AFIF) nell’ambito del Connecting Europe Facility (CEF), un programma dedicato al miglioramento dell’infrastruttura di trasporto europea.
I progetti riguardano l’installazione di stazioni di ricarica elettrica pubbliche, inclusi caricatori ad alta potenza per veicoli pesanti e leggeri, la creazione di stazioni di rifornimento di idrogeno, l’elettrificazione degli aeroporti e lo sviluppo di impianti per l’alimentazione elettrica nei porti. Inoltre, saranno realizzate infrastrutture per combustibili alternativi come ammoniaca e metanolo per il trasporto marittimo.
Il Commissario UE per la mobilità sostenibile, Apostolos Tzitzikostas, dichiara: “Nel complesso, verranno aggiunti quasi 5.000 nuovi punti di ricarica, inclusi 626 megawatt charger, facilitando la transizione verso il trasporto a zero emissioni e contribuendo a un ambiente più pulito“.
Questo programma è in linea con gli sforzi dell’UE volti a ridurre le emissioni, migliorare la qualità dell’aria e rafforzare la competitività delle industrie europee. Il 29 gennaio 2025, infatti, la Commissione europea ha presentato la Bussola per la competitività, un nuovo quadro per rilanciare la produttività economica e orientare le strategie di lavoro, basandosi su tre pilastri: innovazione, decarbonizzazione e sicurezza.
